Vittorio Sgarbi porta in scena la Superstar del Rinascimento, una spregiudicata indagine sulle iperboliche imprese dell’anarchico esploratore col vezzo dell’arte e la tensione al volo. L’abilità dell’associazione insolita del critico si accorda con la poliedrica irrequietezza del genio; l’anti-convenzionalità con l’anticonformismo del misterioso dandy. La conoscenza diventa riconoscimento nel districare i segni che la popolarità ha sovrapposto ai significati di un mito di portata universale.
Musiche composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino
Elaborazioni visive e scenografia video di Tommaso Arosio